5. Un lavoro può essere anche…Il vero problema del mio lavoro è che è molto faticoso perché devo stare tante ore in piedi senza fermarmi mai. Qualche volta mi capita di pensare: “riuscirò a farlo quando sarò più vecchio?”.Anche se so che è quasi impossibile, vorrei ancora diventare una traduttrice perché amo le lingue e in particolar modo adoro la lingua e la cultura giapponesi. Secondo me è un lavoro interessantissimo e molto stimolante.Devo anche dire che il mio lavoro è molto particolare: quando hai degli studenti a cui non interessa quello che fai in classe è molto frustrante, invece quando hai dei ragazzi o delle ragazze che vogliono imparare e che migliorano grazie alle cose che gli insegni, è estremamente gratificante.